Il 2018 sarà l’anno in cui la tecnologia dovrà dimostrare di essere efficace anche in ambiti che vanno oltre il bitcoin. Focus sull’erogazione di prestazioni peer-to-peer per superare le criticità legate alla protezione dei dati. L’analisi di Pasquale Di Gennaro.
Recentemente Big data e IA (intelligenza artificiale) hanno guadagnato un crescente interesse in quanti ne riconoscono l’enorme potenziale di innovazione. Ma tali tecnologie procurano anche preoccupazioni per i possibili effetti negativi sulla protezione dei dati personali dei singoli, e sulla concorrenza di mercato. Infatti, Big data e IA possono sì essere utilizzate per migliorare la comprensione da parte delle aziende dei propri clienti orientandoli nelle scelte, ma possono anche essere usate per influenzare e condizionare. D’altra parte, la concentrazione delle moli di dati necessarie ad alimentare Big Data e IA nei silos di una read more …